Quanto costa realizzare un sito web?
Una domanda del genere devi renderti conto che non ha molto senso perché è come chiedersi “quanto costa una macchina?”.
Potremmo domandarci già in modo più chiaro “quanto costa una macchina utilitaria?” abbiamo già delineato un range, ma ancora non molto esaustivo perché abbiamo utilitarie che costano 3 volte il modello base, allora capiamo che dobbiamo prima capire esattamente di cosa abbiamo bisogno e solo dopo avere le idee chiare domandare, ad esempio: “quanto costa un sito per un barbiere?”, composto da home page, pagina prezzi, pagina contatti, magari un tasto WhatsApp presente in tutte le pagine del sito, una mappa con un marker e il calcola percorso, la registrazione su search console di Google, l’integrazione di analytics e un minimo di ottimizzazione per intento di ricerca?
Beh potrei dire costa X.
Bene, ma se in corso d’opera il barbiere in questione chiede di sviluppare un pannello per prenotare i servizi, quindi registrazione utenti, provvisto di invio SMS di reminder al cliente, possibilità di gestire le prenotazioni, ecc?
In questo caso solo il gestionale potrebbe costare 4X, 3 volte in più il costo dell’intero sito.
A quel punto consiglierei all’imprenditore di utilizzare un servizio esterno per gestire gli appuntamenti, ne esistono tanti, a costi anche irrisori piuttosto che mantenere un gestionale interno con aggiornamenti da fare ed assistenze per manutenzioni hosting e tutte le difficoltà della gestione di un portale complesso.
E ritorneremo al costo iniziale di X, magari metteremo solo un tasto prenotazioni che rimanda al profilo dell’attività del portale dove si gestiscono le prenotazioni.
Questa è solo una, tra le milioni di richieste, che possono far lievitare il prezzo di un sito da subito o peggio ancora in corso d’opera.
Quanto cosa un sito vetrina?
Possiamo affermare che un sito “Vetrina”, senza funzionalità avanzate o gestionali interni, con un numero di massimo 6 pagine, ottimizzato per i motori di ricerca (per quanto un sito di 5-6 pagine possa essere ottimizzato per i motori di ricerca), magari un blog (per aumentare il testo e le parole chiave complessive del sito) e poco altro possa costare dai 499 ai 800 euro, in base appunto al numero di modifiche, cura dei dettagli pretesi durante lo sviluppo e funzioni incluse in un sito vetrina classico.
Quanto costa un eCommerce?
L’eCommerce è sempre stato lo zoccolo duro del “cliente avventuriero” che vuole iniziare una attività economica sul web e si imbatte nell’ormai saturo mondo del commercio online.
Premessa: noi non realizziamo eCommerce di piccole dimensioni, neppure se il cliente paga la cifra da noi richiesta, se non intravediamo la speranza di poter fare anche investimenti pubblicitari corposi su Google o nelle varie piattaforme web.
Non ha senso realizzare e sprecare tempo in progetti destinati al fallimento ancora prima di essere messi alla prova.
Il mercato è saturo, non farlo, dovrai investire per anni prima di incominciare ad intravedere un ritorno.
Possiamo intravedere varie eccezioni a questo discorso:
- hai un canale YouTube, una pagina facebook tematica con 1 milione di “segui” o hai 1 milione di seguaci sui social, quindi sei un influencer e puoi muovere grande traffico targhettizzato a prescindere da investimenti pubblicitari, perché la pubblicità è la tua immagine.
- sei un marchio, ok anche in questo caso ha senso aprire un ecommerce.
- non hai nulla di tutto ciò ma il tuo eCommerce tratta una nicchia con cosi pochi competitor che ha buone chance di emergere con piccolissimi investimenti. Ad esempio hai un negozio di tonno sott’olio artigianale di Brucoli, ok può avere senso affiancare al sito vetrina un eCommerce con i tuoi 10-20 prodotti.
- il tuo settore è inflazionato (ad esempio integratori online o abbigliamento online) ma dimostri di poter investire 10.000 euro al mese di pubblicità su Google per almeno 3 anni, ok puoi provare.
- Vendi un solo prodotto o massimo 2, sei uno scrittore ad esempio o un artigiano e metti in vendita pochissimi pezzi, potrebbe essere una idea carina integrare un semplicissimo eCommerce.
- Non credo dobbiamo continuare, hai capito quando ne vale la pena e quando non ne vale la pena.
Stabilito quando accettiamo di iniziare lo sviluppo di un eCommerce i costi orientativi vanno da un minimo di 3.800 per un eCommerce base in su in relazione alle funzionalità richieste. Possiamo integrare varie funzioni che fanno lievitare il costo di un eCommerce, ad esempio nella pagina ordini si può integrare un sistema di tracking avanzato visualizzabile nella pagina del riepilogo ordine, integrando le informazioni tramite API del tuo spedizioniere, come si può inserire un’area per i rappresentanti con relativo calcolo delle provvigioni e relativo stato di pagamento, oppure integrare pagamenti rateizzati e molto altro.
E’ facile partire da qualche migliaio di euro per arrivare a 15 mila o più. Chiaramente un sito cosi complesso necessita di una supervisione di base costante, su aggiornamenti software, correzioni bug, implementazioni funzionalità, aggiornamenti sui cookie, sulla sicurezza ed altre correzioni varie, quindi stipulare anche un contratto di assistenza è doveroso.
Come detto prima però, questo non serve a niente se non si ha la forza economica di coinvolgere grossi influencer che ti promuovono ed investire grosse cifre su sponsorizzazioni su Google e Social.
Quanto costa un sito di annunci?
Basta leggere il paragrafo sopra e il 90% di ciò che pensiamo sugli eCommerce si può trasferire nel settore portali annunci.
In questo caso la forza lavoro per promuovere un sito del genere deve coinvolgere una grande rete commerciale, avete la forza di mettere su un Call Center che contatti migliaia di inserzionisti di altri siti per far inserire l’immobile nel vostro sito, nuovo, quindi sconosciuto e non posizionato su Google?
Bene potete imbattervi nell’avventura allora, magari siete 3 o 4 soci e i commerciali siete voi stessi, in questo caso il costo di un portale annunci potrebbe aggirarsi sui 3-4 mila euro, tuttavia a differenza di un eCommerce inizialmente potrebbe non essere necessario un contratto di assistenza tecnica ma aggiornare solo quando si riscontra un problema, tuttavia il sito va comunque sponsorizzato a pagamento e ritorniamo al discorso precedente riguardante gli eCommerce.
Altre tipologie di siti web
Dopo aver capito i costi ed i parametri da considerare per ottenere il prezzo iniziale di un sito web potreste rispondervi da soli sul costo orientativo del progetto che volete realizzare.
Scopriamo insieme se avete ragione e contattateci per un nostro preventivo.
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